Informazioni su IGN FI
Valentin è un esperto di fotogrammetria e LiDAR per IGN FI, che era il ramo internazionale dell'Istituto Nazionale Francese di Informazione Geografica e Forestale prima di passare al gruppo GeoFit. L'IGN FI produce dati geografici per progetti internazionali a supporto dei decisori su temi quali la cartografia, la geodesia, l'amministrazione del territorio, la protezione ambientale, l'agricoltura, la silvicoltura e la sicurezza. Molti progetti di IGN FI sono costruiti da zero, il che significa che devono raccogliere dati, elaborarli e consegnare un prodotto finito al cliente.
Creazione di un ampio database di informazioni sui punti di controllo a terra (GCP) per la preparazione stereo
Valentin stava supervisionando un progetto di stereo-preparazione su larga scala in Senegal, al fine di regolare le immagini aeree e LiDAR con punti di controllo a terra riconoscibili. La stereopreparazione precede la regolazione del fascio e tutte le fasi fotogrammetriche successive che portano alla creazione di modelli digitali del terreno di grandi dimensioni per le mappe del rischio di alluvione. Il progetto ha richiesto al suo team la registrazione di oltre 1.000 GCP. Per poterli identificare correttamente sulle immagini, ogni punto necessitava di informazioni dettagliate come l'ora esatta in cui sono stati raccolti i dati del punto, l'altezza dell'antenna GNSS e una foto della posizione del punto, oltre a una corrispondenza esatta tra l'oggetto misurato e l'osservazione dell'immagine.
In passato, ciò avveniva inviando gli operatori a rilevare le letture GNSS sul campo e a registrare i punti con carta e penna. I punti dovevano poi essere digitalizzati manualmente. Questo processo richiedeva molto tempo e aumentava la possibilità di errore da parte dell'utente.
Data la complessità e la portata del progetto, era necessaria una soluzione digitale per migliorare l'organizzazione e semplificare il processo. Inoltre, il partner locale in Senegal voleva che il nuovo progetto utilizzasse tecnologie più moderne, come telefoni cellulari e computer.
Facile configurazione tra Mergin Maps e QGIS
Mergin Maps ha permesso a Valentin di creare un progetto in QGIS con un livello GeoPackage per i punti di controllo del terreno (GCP). Ha inoltre creato dei moduli per la raccolta dei GCP e degli attributi che potevano essere compilati utilizzando l'app mobile Mergin Maps e sincronizzati con il progetto QGIS senza bisogno di ulteriori plugin. Utilizzando Mergin Maps, i dati degli attributi vengono allegati automaticamente ai GCP quando vengono raccolti sul campo, evitando così di doverlo fare in ufficio.
Valentin ha utilizzato Mergin Maps per raccogliere e organizzare i dati dei GCP in modo molto più rapido e con minori possibilità di errore rispetto al passato. Grazie alla possibilità di copiare e incollare i moduli in Mergin Maps, è stato in grado di sviluppare un modello per la raccolta dei GCP e dei relativi dati sugli attributi e di riutilizzarlo in più progetti nel Paese.
L'implementazione sul campo del progetto Mergin Maps ha migliorato la collaborazione.
Uno dei maggiori vantaggi dell'uso di Mergin Maps per Valentin è stata la possibilità di coordinare il progetto dalla Francia con gli operatori sul campo in Senegal, grazie all'uso continuo della sincronizzazione in Mergin Maps. Gli operatori sul campo potevano registrare un GCP e caricarlo nel progetto e lui poteva convalidarlo in tempo reale dalla Francia.
Anche la semplicità di utilizzo di Mergin Maps è stata un enorme vantaggio per il progetto. Secondo Valentin, "i lavoratori in Senegal non avevano mai usato Mergin Maps prima e sono stati in grado di utilizzare l'app, anche prima che gliela mostrassi".
L'utilizzo di Mergin Maps per la raccolta dei dati sul campo ha permesso di risparmiare tempo e ridurre gli errori.
IGN FI è riuscita a raccogliere GCP per il suo partner in Senegal, facili da consegnare al partner locale per lo sviluppo futuro. La possibilità di creare modelli e distribuirli agli operatori sul campo in modo semplice ha permesso di non dover dedicare molto tempo all'elaborazione e alla pulizia dei dati dopo la raccolta.
Grazie al successo di questo progetto iniziale, Valentin sta valutando diversi altri progetti in cui potrebbe utilizzare Mergin Maps per il riconoscimento dei CORS in Togo e un altro progetto per raccogliere dati di verità al suolo per i modelli di idrologia e alluvione.